L’idea è questa: usare la rete per smascherare le finte compagnie di assicurazione. Questo lo spirito con cui l’ISVAP ha messo a messo a disposizione di Autorità, utenti e cittadini interessati un nuovo strumento per controllare se un’impresa italiana od estera è autorizzata ad operare nei rami della responsabilità civile auto e/o natanti verso terzi obbligatoria. “Sul nostro sito, per le imprese autorizzate ad offrire questo tipo di coperture, sono stati enucleati infatti appositi elenchi distinti da quelli relativi alla generalità delle imprese con l’indicazione di tutti i rami offerti”, spiegano all’ISVAP. In tal modo è possibile per le forze di polizia, per esempio, effettuare controlli e accertamenti più veloci ed efficaci. E i cittadini a loro volta possono con una semplice consultazione del sito ISVAP evitare la stipula di contratti con imprese non autorizzate. “L’innovazione, conclude l’ISVAP, crea le condizioni per una rapida ed efficace diffusione delle informazioni, e rappresenta un passo ulteriore nella direzione della prevenzione e del contrasto all’abusivismo e più in generale al fenomeno delle truffe assicurative. Ad oggi, nel solo 2011, sono state individuate in Italia ben 35 compagnie fantasma o non abilitate ad esercitare il ramo contro le 52 dell’intero periodo 2002-2010”...
Vincenzo Borgomeo, "Il libro nero della RcAuto"