I metodi misti tentano di coniugare la maggiore oggettività e dimostrabilità dei metodi patrimoniali con la maggior attitudine dei metodi basati sui flussi a riprodurre la dinamicità dell’impresa.
I metodi misti assumono come base di partenza il valore del patrimonio netto rettificato, calcolato secondo il metodo patrimoniale, che viene integrato poi dalle prospettive reddituali future attraverso il riconoscimento di un goodwill in caso di sovra reddito o di badwill in caso di sottoreddito rispetto ad un rendimento normale atteso sul capitale netto dell’impresa nel settore di riferimento.