In chiesa per lo sconto sull’assicurazione

Tutti i fedeli chiedono al parroco di attestare con un certificato la loro confessione cattolica e la frequenza assidua nelle celebrazioni eucaristiche. Motivo? Secondo l’agenzia assicurativa, cui si sono rivolti, l’attestato di “buona condotta cristiana” serviva ad ottenere uno sconto sull’assicurazione dell’auto di 400 euro. Così a San Giovanni a Teduccio, un quartiere periferico e popoloso nella zona Est di Napoli, durante la predica padre Orlando Esposito, parroco della Chiesa di Santa Maria del Soccorso sul centralissimo corso San Giovanni, ha denunciato dall’altare la prassi insolita che si trascina da diversi mesi.

Sconto di assicurazione per i cristiani

Il sospetto è dietro tutto questo ci sia una truffa: «Non ho voluto rilasciare alcun certificato, ha spiegato il parroco, e ho anche spiegato ai fedeli che neanche noi parroci abbiamo sconti su assicurazioni e non esiste alcuna convenzione di questo tipo con compagnie assicurative».

Vincenzo Borgomeo, "Il libro nero della RcAuto"