Automobilisti infedeli

Il 32 per cento degli italiani ha cambiato compagnia assicurativa. E il 97 per cento di loro lo rifarebbe. Dall’indagine di facile.it, noto comparatore di polizze auto, emerge una grande infedeltà da parte dei clienti rispetto alle polizze RCAuto. Motivo? La crisi che morde duro e che spinge gli automobilisti a cercare tutti i modi per risparmiare.

Automobilisti infedeli

«All’inizio del 2009 – ha dichiarato Alberto Genovese, Amministratore delegato dell’azienda alla presentazione dei dati – meno del 10 per cento degli italiani sceglieva, al termine del contratto, una nuova compagnia assicurativa. L’indagine di facile.it, a cui hanno risposto oltre 1000 utenti alle prese con il rinnovo della polizza auto o moto, ha evidenziato come oggi sia sempre più diffusa la consapevolezza che comparare più preventivi sia utile al risparmio.»

Per il 75 per cento di chi ha scelto di cambiare assicurazione, infatti, il fattore determinante è stato il prezzo più competitivo offerto da una compagnia concorrente. Per il 12 per cento la spinta per guardare ad altre proposte è stata un’esperienza negativa con la propria compagnia. Il passaparola (8 per cento) e l’aver ottenuto allo stesso prezzo anche coperture aggiuntive (5 per cento) sembrano essere altri elementi importanti nella scelta.

Certo, è vero che chi ha scelto di non cambiare polizza, nel 40 per cento dei casi ha detto di averlo fatto perché si fida del proprio assicuratore, ma non va dimenticato che nel 21 per cento dei casi gli automobilisti hanno dichiarato il proprio scetticismo nei confronti di promozioni e offerte su internet, mentre nel 16 per cento ha ammesso di non voler perdere tempo a confrontare proposte alternative. Il 22 per cento del campione rimasto con la stessa compagnia, infine, conferma il proprio marchio assicurativo perché questo offre vantaggi particolari per la propria categoria professionale.

Vincenzo Borgomeo, "Il libro nero della RcAuto"