Certo, offrivano contratti per auto e moto a prezzi vantaggiosi, ma erano completamente falsi e per venire a capo della vicenda sono state necessarie accurate perquisizioni da parte dell’arma dei carabinieri perché i truffatori titolari della falsa agenzia avevano migliaia di documenti, falsi ovviamente, che avevano realizzato per raggirare gli automobilisti.
Gli investigatori sono rimasti letteralmente schoccati dalla pefezione dei tagliandi e dei contratti assicurativi, talmente fedeli agli originali che durante i controlli di routine ai posti di blocco sarebbe stato impossibile per le forze dell’ordine capire che i talloncini erano completamente falsi.
Vincenzo Borgomeo, "Il libro nero della RcAuto"