Le tipologie di polizze vita

Le polizze vita si distinguono in due categorie, ossia le polizze vita tradizionali e le polizze vita a contenuto finanziario.

Le polizze vita


Nelle polizze vita tradizionali prevale il contenuto di protezione dai rischi demografici. Esse si suddividono in:
  • assicurazioni caso morte, nelle quali l’erogazione della prestazione pattuita avviene in caso di morte dell’assicurato. La polizza caso morte è:
    • temporanea caso morte, in cui viene fissata una scadenza entro la quale la morte dell’assicurato comporta il pagamento della prestazione;
    • a vita intera, in cui la prestazione avviene in caso di morte dell’assicurato in qualunque momento essa avvenga.
  • assicurazioni caso vita, nelle quali l’erogazione della prestazione avviene qualora l’assicurato si ritrovi in vita a scadenza. La prestazione può avvenire sotto forma di:
    • capitale differito, che prevede il pagamento di un certo capitale alla data pattuita, a patto che l’assicurato risulti in vita;
    • rendita, che può essere immediata se corrisposta da momento della sottoscrizione, o differita, se pagata a partire da una certa data prestabilita, sempre a condizione che l’assicurato si trovi in vita, oppure vitalizia, fino alla morte dell’assicurato.
  • assicurazioni miste, che combinano le garanzie offerte dalle assicurazioni caso morte con quelle offerte dalle assicurazioni caso vita, nelle quali l’erogazione è prevista sia in caso di morte dell’assicurato sia in caso di sua sopravvivenza. Coprono quindi sia il rischio di premorienza sia il rischio di longevità.
Le polizze a contenuto finanziario sono polizze vita in cui, oltre alla protezione verso i rischi demografici, sono offerte anche delle protezioni verso i rischi tipicamente finanziari, come l’inflazione. Tra le polizze a contenuto finanziario si distinguono:
  • polizze indicizzate, in cui le prestazioni e a volte anche i premi sono correlati all’andamento di un certo indice predeterminato, come il tasso di inflazione, salvaguardo in questo modo il valore reale nel tempo;
  • polizze rivalutabili, che prevedono una partecipazione degli assicurati ai risultati finanziari conseguiti dall’impresa di assicurazione attraverso la gestione finanziaria dei premi incassati. Queste polizze prevedono la costituzione di fondi separati dalle altre attività della compagnia e denominati fondi a gestione separata. In questi fondi confluiscono gli investimenti a copertura degli impegni assunti nei confronti degli assicurati e il cui rendimento veniva a loro retrocesso in base ad una % stabilita, con un minimo garantito;
  • polizze index linked, le cui prestazioni erano agganciate all’andamento di alcuni indici borsistici. Queste polizze hanno risposto al bisogno di diversificazione dei soggetti;
  • polizze unit linked, le cui prestazioni sono agganciate all’andamento di fondi comuni di investimento.

Le polizze index e unit linked hanno avuto un successo incredibile, grazie anche alla diffusione di nuovi canali distributivi, come la bancassicurazione, ossia accordi tra banche e compagnie assicurative per la distribuzione dei prodotti assicurativi tramite i canali distributivi delle banche.