Le spese di gestione

A differenza delle imprese industriali e di produzione, le compagnie di assicurazione non hanno macchinari e impianti da ammortizzare; la loro principale voce di spesa è costituita dalle risorse umane, ossia il costo del personale e le provvigioni riconosciute alla rete distributiva composta da agenti e broker.

Assicurazione


La provvigione è il compenso che la compagnia riconosce alla rete distributiva, principalmente agli agenti. Questa provvigione, determinata in percentuale sul valore del premio, si suddivide in:
  • provvigione di acquisto per la conclusione e l’esecuzione del contratto assicurativo. A loro volta si dividono in:
    • provvigioni precontate, se pagate in un’unica soluzione per tutta la durata del contratto di polizza. Le provvigioni precontate sono state introdotte per agevolare l’attività dell’agente e per incentivare la stipulazione delle polizze pluriennali. Le polizze che presentano un grado di rischio più elevato vengono stipulate invece anno per anno, in quanto la compagnia preferisce valutare il rischio e incassare il relativo premio anno per anno;
    • provvigioni ricorrenti, se pagate alla scadenza di ogni annualità.
  • provvigione di incasso per l’attività connessa all’incasso dei premi e per i costi amministrativi della polizza.

Questa distinzione è stata fatta perché si tratta di compensi che remunerano due attività distinte e che possono essere svolte da soggetti diversi.

Le provvigioni che vengono corrisposte anticipatamente al momento della sottoscrizione della polizza possono essere imputate interamente all’esercizio o ammortizzate entro il periodo di durata dei contratti.


Esempio: polizza di durata decennale con premio annuo pari a 100. Viene riconosciuto all’agente una provvigione di acquisto pari all’8% (10% nel caso di provvigione ricorrente) e una provvigione di incasso del 12%.

Se le provvigioni di acquisto sono precontate, al momento della stipula l’agente riceverà:
  • una provvigione d’acquisto pari a 100 ∙ 8%∙ 10 anni = 80;
  • una provvigione di incasso pari a 100 ∙ 12% = 12.

Nelle successive annualità, l’agente riceverà solamente la provvigione d’incasso pari a 12 Se le provvigioni di acquisto sono ricorrenti, al momento della stipula l’agente riceverà:
  • una provvigione d’acquisto pari a 100 ∙ 10% = 10
  • una provvigione d’incasso pari a100 ∙ 12% = 12

Nelle successive annualità, l’agente riceverà una provvigione d’acquisto pari a 10 e una provvigione d’incasso pari a 12


I costi di gestione vengono allocati ai conti tecnici e ai singoli rami secondo le modalità stabilite dall’impresa di assicurazione. Tali modalità, ai fini di disclosure, devono essere comunicate in bilancio. I costi solitamente vengono indicati in percentuale ai premi raccolti; l’impresa può tentare di ridurre i costi di gestione agendo su diverse variabili, perlopiù endogene:
  • la rete distributiva. La strategia distributiva adottata dall’impresa influisce sul livello di incidenza delle provvigioni: le imprese che preferiscono utilizzare gli agenti distributivi dovranno corrispondere ad essi delle adeguate provvigioni, che sono sicuramente più elevate rispetto ai costi che dovrà sostenere una compagnia la cui rete è incentrata sulla distribuzione via internet;
  • l’organizzazione interna e di gruppo. Le compagnie hanno cercato di razionalizzare le attività e ridefinire i flussi operativi al fine di ridurre le spese gestionali e amministrative. I gruppi societari hanno inoltre adottato delle strutture più snelle, accentrando le funzioni di staff quali la funzione legale, l’audit, l’amministrazione, la finanza ecc… ottenendo risparmi di costo e un miglior coordinamento tra le società del gruppo;
  • l’information technology. Sfruttando l’informatizzazione, la compagnia può rendere i processi più snelli ed efficienti, riducendo quindi i rischi gestionali.