In Italia, si sa, ci sono tre milioni e mezzo di auto senza assicurazione, così l’ASAPS, associazione amici polizia stradale, nel settembre del 2011 decide di mandare il suo fotografo Vincenzo Coraggio ad effettuare un servizio fotografico autorizzato con la polizia municipale di Roma sui controlli per il contrasto alle scoperture assicurative e ai falsi certificati RCA. Insomma, routine per illustrare un’inchiesta. Appuntamento alle ore 10 del 21 settembre in Piazza S. Croce in Gerusalemme e subito nella rete incappa la prima vittima: un furgone che trasporta formaggi e salumi viene trovato senza assicurazione, anzi con la polizza scaduta dal luglio 2010. Scatta quindi immediatamente la contestazione e sanzione ai sensi del 193 codice della strada, fermo del veicolo e sequestro amministrativo.
Tutto come da copione: la polizia chiama il carro attrezzi per portare via il furgone, ma quando arriva il mezzo per il trasporto del furgone una vigilessa decide di chiedere – visto che è lì per fare controlli – patente, libretto e assicurazione al conducente del carro attrezzi. E, sorpresa, anche il carro attrezzi ha la sua assicurazione scaduta.
Quindi tutto da rifare. Stessa procedura di sanzione con fermo del veicolo e sequestro amministrativo anche per il carro attrezzi. Con una nuova chiamata ad un secondo carro gru: uno per il furgone dei salumi e l’altro per il carro attrezzi...
Vincenzo Borgomeo, "Il libro nero della RcAuto"