In due anni le imprese di assicurazioni «hanno perduto oltre un miliardo di euro». Questa la stima del presidente dell’ANIA, Fabio Cerchiai che ha parlato l’8 novembre 2011 alla 10ª Commissione (Industria, commercio, turismo) del Senato della Repubblica. «Gli aumenti – ha spiegato Cerchiai in quella sede – si sono resi necessari per il forte deterioramento della gestione tecnica: su 100 euro di premi incassati, le imprese nel 2009 ne hanno spesi 108. Nel 2010 su 100 euro di premi incassati ne hanno spesi 106. In due anni le imprese hanno perduto oltre un miliardo di euro».
Secondo il presidente dell’ANIA, «non si può e non si deve chiedere alle imprese di assicurazione di avere sistematicamente perdite. La conseguenza – ha osservato Cerchiai – sarebbe il crollo del mercato e le ricadute sarebbero devastanti per i danneggiati, per gli assicurati e per il sistema paese, considerato il ruolo che le imprese di assicurazione svolgono, come è riconosciuto unanimemente, quali investitori istituzionali e fornitori di protezione e di garanzie».
Vincenzo Borgomeo, "Il libro nero della RcAuto"