Auto blu, il peso delle assicurazioni

Nella polemica delle auto blu il costo delle assicurazioni ha un peso rilevante, soprattutto quando la gestione del parco auto non è seguita con la dovuta cura, anzi praticamente abbandonata a se stessa: anche quando le vetture sono inservibili perché danneggiate o ferme per anni in garage nessuno si premura di sospendere o disdire l’assicurazione. Un caso tipico è il parco auto della sanità che, quando viaggia su quattro ruote, si tinge di blu. Le aziende sanitarie, come tutte le amministrazioni pubbliche del nostro Paese, hanno infatti il loro nutrito parco auto a disposizione dei propri dirigenti: oltre 22 mila vetture tra blu (a disposizione di presidenti, dirigenti, etc.) e grigie (a disposizione degli uffici).

Auto blu

Un “garage” che costa caro alle casse dello Stato: tra autisti, altro personale e spese di gestione delle auto si sfiorano i 290 milioni di euro l’anno. È il quadro che emerge dal secondo monitoraggio sul parco auto della pubblica amministrazione voluto dal ministro Renato Brunetta e realizzato dal Formez PA, che ha coinvolto anche il 72 per cento delle amministrazioni pubbliche della sanità, tra ASL e aziende ospedaliere.

L’indagine – a cui hanno preso parte 214 ASL su 284 interpellate – suddivide le vetture in tre categorie: “blublu”, “blu” e “grigie”. Le prime sono di rappresentanza e vengono assegnate, tra gli altri, ai vertici istituzionali degli enti pubblici centrali e locali; le seconde sono le auto utilizzate dai dirigenti delle aziende, mentre quelle “grigie” sono le vetture a disposizione degli uffici. Secondo i numeri del Ministero – che parla espressamente di “dati stimati” – al 31 dicembre 2010 il parco auto delle Asl risulta composto da 821 auto tra “blublu” e “blu” e 21.652 vetture grigie. Per un totale di 22.473 auto. A guidarle sono 2.305 autisti, che costano allo Stato circa 104 milioni di euro l’anno. Ma considerando anche il personale dedicato alla gestione del parco auto – altri 2.919 dipendenti – la spesa supera i 185 milioni di euro. E non è finita, perché mantenere una vettura, anche ferma in garage, come sappiamo costa caro. Tra bollo, assicurazione, piccoli e grandi manutenzioni, un’auto “blu” arriva a costare circa 10 mila euro l’anno e una “grigia” oltre 4 mila. Per un totale di 102,6 milioni, che sommati ai 185,4 milioni di euro di spesi per il personale porta a un esborso complessivo annuo di 288 milioni.

Vincenzo Borgomeo, "Il libro nero della RcAuto"