L’auto come un’arma

Arrestare il driver

Si apre una nuova era nei risarcimenti assicurativi: la Corte d’Assise di Teramo ha riconosciuto per la prima volta due principi: la garanzia assicurativa RCAuto vale anche per gli omicidi stradali commessi con dolo, cioè volontariamente, e la legittimazione dell’AIFVS (Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada onlus) a costituirsi parte civile anche nei processi di omicidio stradale volontario. La Corte ha rigettato infatti le eccezioni sollevate dagli avvocati dell’assicurazione Groupama Assicurazioni e dell’imputato nel processo che vede incriminato Alfredo Beltramba, di 63 anni, accusato di aver ucciso volontariamente con l’automobile, il 14 aprile di un anno fa, la suocera Iolanda Di Matteo, per vecchi rancori familiari.

Vincenzo Borgomeo, "Il libro nero della RcAuto"